Il bando è rivolto a giovani tra i 23 e i 35 anni in possesso della semplice patente B.
C’è tempo fino al 29 febbraio per aderire al bando di selezione
È un bando per molti versi innovativo quello pubblicato in questi giorni da SVT con l’obiettivo di individuare 25 futuri autisti. L’avviso di ricerca di personale è infatti rivolto a giovani tra i 23 e i 35 anni in possesso della semplice patente B: nei confronti dei candidati che saranno selezionati, SVT si impegnerà formalmente all’assunzione a tempo indeterminato come autisti nell’arco di 12 mesi, una volta che questi avranno conseguito le patenti DE e la CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), necessarie per condurre i mezzi del trasporto pubblico locale.
Le spese per ottenere l’abilitazione saranno a carico dei candidati, ma per i 4 anni successivi all’assunzione SVT verserà loro un premio di indennità di 130 euro al mese, per un totale di 48 mensilità, permettendo così di recuperare l’investimento sostenuto.
«Anche SVT, come tutte le aziende di trasporto, si sta confrontando con una crescente difficoltà a reperire la figura professionale dell’autista - spiega il Presidente Simone Vicentini -. Questo tra l’altro è un tema non solo italiano, ma che si riscontra a livello internazionale e come noto non riguarda solo la figura dell’autista, ma anche molte altre professionalità. Per far fronte a questo fenomeno puntiamo anche su forme e strumenti innovativi per il reclutamento del personale, come appunto questo bando che rappresenta un incentivo per i candidati e allo stesso tempo rafforza il legame con l’Azienda, perché il rimborso è legato alla permanenza in SVT».
In questo modo il bando rappresenta anche un’opportunità per i giovani interessati a intraprendere questo percorso professionale: «Oggi la figura professionale dell’autista è molto ricercata - spiega il presidente di SVT Simone Vicentini - e anche per il futuro si tratta di una professione di cui ci sarà sempre bisogno. Per accedervi però vi è uno scoglio economico non banale rappresentato dal costo delle patenti e in questa prospettiva questo bando di SVT può essere per alcuni giovani l’occasione per scegliere un percorso professionale altrimenti non facilmente accessibile sul piano economico».
«SVT si conferma una società seria e a servizio del territorio - commenta a questo riguardo Marco Guzzonato, consigliere provinciale e presidente dell’Ente di Governo provinciale del Trasporto Pubblico Locale -. La selezione di personale che propone, con modalità innovative, è un'opportunità per tanti giovani, che potranno ottenere la patente per la guida di autobus non prima, ma dopo il contatto con l'azienda, con la certezza non solo che la spesa sarà stata un utile investimento, ma che sarà anche ripagata dall'azienda. In un mercato del lavoro dove purtroppo ci sono tanti contratti capestro, SVT si distingue dando un segnale forte di fiducia e lealtà».
Proprio sull’importanza di valorizzare le risorse umane richiama l’attenzione Cristiano Spiller, Assessore ai Lavori Pubblici e alla Mobilità del Comune di Vicenza: «Spesso quando si parla di investimenti nel trasporto pubblico locale il primo pensiero va a nuovi mezzi e infrastrutture, ma c’è tutta una parte di investimenti che riguarda la risorsa umana che è fondamentale. Questo bando consente di accompagnare i giovani nel percorso che porta alla professione di autista e ciò è molto importante perché sappiamo che spesso il contesto familiare o sociale indirizza i giovani verso determinate attività a discapito di altre, che pure potrebbero essere per loro interessanti e motivo di soddisfazione. La mancanza di investimenti nelle risorse umane è una questione che scontiamo a livello nazionale e che si evidenzia oggi nella carenza di molte figure professionali, non solo autisti ma anche medici, ruoli tecnici piuttosto che insegnanti di alcune materie: in questo contesto SVT con questo bando dimostra di affrontare la questione in modo intelligente».
Comunicato stampa n. 2