Fino al 10 settembre SVT ha attivato una nuova linea via autostrada, 
con 6 corse al giorno tutti i giorni e orari studiati anche per le esigenze dei turisti giornalieri

Poco più di un’ora per collegare tramite autobus Vicenza con l’Altopiano dei 7 Comuni: è la nuova linea Express di SVT, inaugurata oggi presso la sede dell’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, alla presenza del Presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin, del Presidente dell’Unione Montana Bruno Oro e del Presidente di SVT Simone Vicentini, insieme ai rappresentanti delle Amministrazioni dei Sette Comuni.

Il percorso
Il percorso della nuova linea, che è già attiva, prevede il capolinea nelle Autostazioni di Vicenza e Gallio e come uniche fermate quelle di Asiago, Canove, Cesuna e Treschè Conca, oltre alla Barricata, mentre il tratto di pianura viene interamente percorso tramite l’autostrada A31 Valdastico con ingresso\uscita ai caselli di Vicenza Nord e Piovene Rocchette.

Durata del viaggio e biglietti
In questo modo, con il trasporto pubblico locale sono possibili tempi di percorrenza praticamente analoghi a quelli con l’automobile privata: in condizioni normali di traffico è infatti sufficiente 1 ora e 20 minuti per la tratta completa Vicenza-Gallio (o viceversa), 1 ora e 15 minuti per Vicenza-Asiago, 1 ora se si sale o si scende a Cesuna e solo 55 minuti con fermata a Treschè Conca.
Il tutto con la normale tariffazione extraurbana in base alla fascia chilometrica, senza supplementi per l’utilizzo dell’autostrada.
6 corse al giorno tutti i giorni
Sono previste 6 corse al giorno, 3 di andata e 3 di ritorno, con orari studiati per soddisfare le esigenze di spostamento sia dei residenti in Altopiano che devono recarsi nel Capoluogo per impegni personali, sia dei turisti, in particolare di quelli giornalieri.
Questi ultimi, infatti, partendo da Vicenza alle 7.00 oppure alle 8.00 possono arrivare in Altopiano a inizio mattinata, dunque con un’intera giornata a disposizione. Anche per il ritorno è prevista un’ampia scelta di orari, con la possibilità il sabato e la domenica di fermarsi in Altopiano fino alle prime luci della sera, prendendo l’ultima corsa delle 21.00 da Gallio con arrivo a Vicenza alle 22.20.
Va sottolineato inoltre che la nuova linea Express è a tutti gli effetti un servizio aggiuntivo: non sostituisce infatti la tradizionale Linea E23, che rimarrà regolarmente attiva secondo gli orari già previsti con il programma estivo. 
Come per tutte le altre linee di SVT, i biglietti possono essere acquistati online sul portale di SVT (nella sezione “Pianifica il tuo viaggio accessibile direttamente dalla home page) oppure tramite l’app SVT Vicenza, oltre naturalmente alle biglietterie presso l’autostazione di Vicenza e in tutte le rivendite di SVT.

La nuova linea Express sarà attiva fino a domenica 10 settembre. In base ai risultati ottenuti, SVT valuterà la possibilità di riproporre il servizio anche in futuro, con modalità da verificare.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Internet www.svi.vi.it

Commenti
Un progetto che ha molteplici valenze, come spiega il presidente di SVT Simone Vicentini: «Con la nuova linea Express - veloce, economica e sostenibile per l’ambiente - potenziamo i collegamenti a disposizione dei residenti in Altopiano che per qualche motivo devono recarsi a Vicenza, ma allo stesso tempo mettiamo a disposizione di tutti i vicentini amanti della montagna una valida alternativa all’automobile. Nella misura in cui gli utenti sapranno cogliere questa opportunità, la Express potrà contribuire in modo concreto a ridurre la congestione del traffico che tipicamente affligge le arterie stradali durante i fine settimana estivi». Un servizio che rappresenta un valore aggiunto per l’offerta turistica e un’opportunità anche in termini di immagine per l’Altopiano, come sottolinea il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin: «Questa nuova linea veloce risponde a due obiettivi. Il primo è rendere il trasporto pubblico una reale alternativa al mezzo privato, e questa linea lo è, perché coniuga la comodità del pullman, che toglie l'onere di guidare e trovare parcheggio, a tempi veloci di arrivo sull'Altopiano, grazie all'utilizzo dell'autostrada e all'assenza di fermate intermedie. Il secondo è promuovere il turismo sulle nostre montagne, anche tra i più giovani e per chi arriva a Vicenza attratto dal patrimonio artistico e si trova a disposizione anche la possibilità di godere dell'immenso patrimonio naturale e storico delle nostre montagne. I turisti sono sempre più esigenti e poter rendere quanto più ricca l’offerta è un valore aggiunto, valorizzando il territorio vicentino che dalla pianura alla montagna, passando per la collina, merita di essere conosciuto e apprezzato nella sua interezza».

Un concetto ribadito anche da Bruno Oro, presidente dell’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni: «Sicuramente la proposta di un servizio pubblico concorrenziale, nei tempi di percorrenza, rispetto all’automobile privata ha un valore dal punto di vista ambientale, dunque l’auspicio è che siano numerosi i turisti vicentini che sceglieranno di recarsi in Altopiano utilizzando questa linea anziché l’automobile, tra l’altro con costi sicuramente inferiori rispetto al mezzo privato. Allo stesso tempo, grazie alla vicinanza dell’autostazione di Vicenza con la stazione ferroviaria, questa linea rende l’Altopiano più accessibile anche per i turisti provenienti da altre province e regioni che per scelta o per necessità si muovono utilizzando i mezzi pubblici».

Sui benefici del progetto si sofferma anche il Sindaco di Vicenza Giacomo Possamai: «La nuova linea Express di Svt è un’occasione per vivere al meglio l’estate e al tempo stesso far del bene all’ambiente. Questo collegamento ancora più rapido ed efficiente tra Vicenza e le meraviglie montane dei Sette Comuni permetterà infatti ai nostri concittadini di godere della natura e del clima mite dell’Altopiano, lasciando l’auto tranquillamente a casa. Allo stesso modo, gli asiaghesi avranno la possibilità di scendere più facilmente in città anche per fruire delle offerte culturali del capoluogo, in uno scambio arricchente che contribuirà ad estendere idealmente i confini comunali. Potenziare il trasporto pubblico locale con servizi graditi all’utenza è la strada giusta per invogliare i cittadini a non utilizzare le automobili private e a fare la propria parte per ridurre le emissioni».

Comunicato stampa n.13