Dall’inizio dell’anno SVT ha registrato anche un incremento degli abbonamenti mensili 
e dei biglietti venduti. Il presidente Simone Vicentini: «Registriamo un ritorno degli utenti 
al trasporto pubblico, che premia gli investimenti dell’Azienda e i nuovi servizi introdotti»

A poco più di due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, SVT traccia un bilancio della campagna abbonamenti studenti, che fa segnare un risultato positivo: rispetto allo scorso anno, infatti, gli abbonamenti annuali venduti tra agosto e ottobre sono aumentati, oltre 320 in più, per un totale di più di 20.000, equivalente ad una crescita dell’1,6%.

«È un dato molto importante - sottolinea il presidente di SVT Simone Vicentini -, sia perché segna un’inversione di tendenza dopo la perdita di utenza che ha caratterizzato tutto il trasporto pubblico locale nel post pandemia, sia perché l’incremento è avvenuto nonostante l’adeguamento tariffario introdotto in estate».

L’incremento degli abbonamenti annuali si aggiunge ad altri indicatori che, messi insieme, evidenziano un significativo “ritorno” al trasporto pubblico locale da parte dei vicentini.

In particolare vi è stata una crescita significativa delle vendite degli abbonamenti mensili: oltre 96 mila dal 1 gennaio al 31 ottobre di quest’anno, pari a +8% rispetto allo stesso periodo del 2022.

A confermare la crescita è anche l’andamento delle vendite dei biglietti: circa 2,5 milioni nei primi 10 mesi dell’anno, +1,3% rispetto allo stesso periodo del 2022.

«L'aumento degli abbonati e, più in generale, dei fruitori del servizio di trasporto pubblico è sicuramente una buona notizia - commenta Andrea Nardin, presidente della Provincia di Vicenza - E lo è ancor più se rappresenta la traduzione in numeri di una cultura del mezzo pubblico come alternativa a quello privato nella quotidianità. La strada da fare è lunga, servono corsie riservate, serve abbattere i tempi di percorrenza, per rendere il trasporto pubblico più attrattivo. Ma penso che siamo sulla strada giusta, con un parco mezzi che si sta svecchiando e con l'aggiunta di corse e di linee ogni qualvolta ne emerga l'esigenza, frutto di un confronto costante tra la società e la proprietà, con le amministrazioni comunali e con i fruitori del servizio».

«I cittadini hanno premiato un servizio che, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia e all’incremento dei costi dell’energia, ha saputo offrire qualità e serietà - commenta Isabella Sala, vicesindaca del Comune di Vicenza -. Il trasporto pubblico locale potrà crescere ancora molto nei prossimi anni se saprà lavorare in sinergia, più che in competizione, con le altre forme di mobilità urbana. Efficienza, accessibilità e intermodalità sono le parole chiave su cui le amministrazioni locali dovranno investire per ottenere risultati ancora migliori di quelli di quest’anno».

«Questi risultati - commenta il presidente di SVT Simone Vicentini - rappresentano un riconoscimento degli sforzi compiuti dall’Azienda per potenziare e migliorare il servizio, a partire dal rinnovamento della flotta, con 102 nuovi autobus messi in servizio nel 2022 e nel 2023, senza dimenticare le oltre 280 paline digitali installate a inizio anno sulla rete urbana e suburbana di Vicenza e dei Comuni contermini e gli investimenti per rendere più agevole l’utilizzo dei servizi, come il nuovo sito Internet con la funzione di pianificazione del percorso e la nuova app SVT Vicenza».


Comunicato stampa n.41